Vacanze a Napoli in 2 giorni: Pompei e Sorrento
Se decidiamo di organizzare una vacanza a Napoli, sarà opportuno pianificare l’itinerario, questo ci permetterà di partire con le idee ben chiare.
Napoli è una città meravigliosa: arte, cultura, tradizione, folclore si fondano con l’originalità e l’ospitalità del popolo partenopeo. Il turista dopo un po’, si sente parte del tessuto cittadino. E’ una metropoli dove le sovrapposizioni storiche ed archeologiche danno vita ad itinerari affascinanti, inaspettati, speciali.
L’hotel Ramada è il luogo ideale per soggiornare a Napoli durante un week end e si intende visitare le splendide località di Pompei e Sorrento.
1° giorno
Decidiamo che il primo giorno sarà dedicato alla scoperta di Pompei. Nei pressi della stazione centrale si potrà prendere la circumvesuviana (rete ferroviaria a scartamento ridotto a servizio della zona orientale e meridionale dell’Area metropolitana di Napoli) linea Napoli-Sorrento e scenderemo alla fermata Pompei Scavi. Pompei è una ricca cittadina fondata nell’VIII secolo in 5 distinti villaggi alle falde del Vesuvio fino al 79 d.C., quando una violentissima eruzione del vulcano, la ricopri completamente e con essa Ercolano e Stabia. Solo nel 1738, grazie al re Carlo di Borbone, che voleva arricchire il museo di Portici, iniziarono i veri e propri scavi. Il sito archeologico di Pompei è il luogo più visitato al mondo, dichiarato, con le rovine di Ercolano, Patrimonio Unesco.
La visita agli scavi, se si userà la guida, durerà circa 3 ore. Ma Pompei non rappresenta solo “reperti archeologici” come facilmente si può pensare ma, è anche altro. Subito dopo questa “full immersion” nella cultura, ormai affamati, potremo ristorarci in uno dei tanti locali che si susseguono sul corso principale, dove è possibile provare le mille specialità campane: da una buona pizza, allo spaghetto con il pomodorino del piennolo, prodotto tipico delle pendici del Vesuvio, ad una frittura con il pescato di giornata o una buona mozzarella, tutto annaffiato da un buon vino locale. I pompeani vantano un’ottima tradizione vinicola. Subito dopo pranzo siamo pronti per un’escursione al Vesuvio. Questo vulcano si trova all’interno del Parco Nazionale del Vesuvio dove storia della vulcanologia, tradizioni, coltivazioni millenarie, tramonti e paesaggi mozzafiato la rendono uno delle mete più affascinanti e visitate al mondo. Ormai il sole è al tramonto e dopo averlo visto sparire tra le acque del golfo ci prepariamo al rientro.
2° giorno
Siamo pronti per andare in costiera Sorrentina alla scoperta di Sorrento. Riprendiamo la circumvesuviana ma volendo, potremmo anche utilizzare i pullman che, sempre dalla stazione centrale, ci portano in costiera. Sorrento, probabilmente prende il nome dalle Sirene, epiche creature, che cercarono con il loro canto di ammaliare i marinai. La costa è irregolare e frastagliata, a strapiombo su un mare cristallino. Appena arrivati il turista è avvolto subito dalla vivacità e dai colori di questa cittadina e subito capisce perché è tanto decantata da pittori, poeti e scrittori. Potremo visitare il Duomo e la cattedrale dei Santi Filippo e Giacomo. La caratteristica principale di questo luogo è soprattutto l’artigianato che si snoda nelle viuzze circostanti la piazza: ceramiche, ricami, cuoio. E’ d’obbligo una sosta alle vetrine delle gioiellerie dove fanno bella mostra preziosi in corallo che, attraverso una tradizione che non ha tempo, viene abilmente lavorato da mastri corallai di Torre del Greco, cittadina non molto lontana da Sorrento ma, che solo qui trova, grazie alla corposa presenza di turisti tutto l’anno, una florida commercializzazione. Passeggiando arriveremo alla villa comunale con il suo prezioso Chiostro del 1300 e qui potremo affacciarci ad una delle terrazze più belle del mediterraneo e perderci in un panorama che lascia senza fiato. Solo Caruso, famoso tenore, riuscì a mettere in versi tale bellezza. Potremo rifocillarci con le tante prelibatezze del posto senza dimenticarci la famosa delizia a limone: tipico dolce della penisola invidiata in tutto il mondo. Ormai quasi al tramonto facciamo ritorno a Napoli consapevoli di aver trascorso due giorni splendidi, ricchi di storia, cultura e tradizioni.
SCOPRI LE NOSTRE OFFERTE
CONTATTACI